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Japan, Spring 2018
Molte persone mi chiedono in cosa consista il mio "Hasselblad Project". Bene, non è un progetto fotografico ma un progetto con me stesso. La fotografia analogica mi sta facendo gradualmente disintossicare da quella digitale, e in generale da tutto ciò che vedo intorno a me e che inizio mano a mano a considerare superfluo. è una sorta di fase propedeutica alla fotografia, più riflessiva, più appagante. 12x scatti pensati, nessun filtro, nessun ripensamento, nessun automatismo, un solo rullino e un solo obiettivo. Inoltre, l'attesa dello sviluppo è la parte più bella: abituati ad avere tutto e subito, non c'è cosa più bella dell'attesa. Un pò come l'ultimo giorno di scuola :-) o la vigilia di Natale, se preferite. Queste sono le foto scattate in Giappone. Amo le imperfezioni, motivo di costante stimolo. Durante il mio percorso fotografico, ho sempre cercato la perfezione, motivo che spesso mi ha fatto dimenticare la vera essenza di questo mezzo do comunicazione
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