Lomography Incontra Fabio Corsatto

In questa intervista, il fotografo padovano Fabio Corsatto ci racconta la sua passione per la fotografia analogica e ci mostra una serie di foto scattate con diverse pellicole Lomography.

© Fabio Corsatto - Color Negative 100

Ciao Fabio! Parlaci un po' del tuo background. Quando è iniziato il tuo viaggio fotografico?

Il primo ricordo che ho sulla fotografia risale a quando avevo 6 anni ed ero in viaggio su di un treno: si vedevano le Alpi innevate e chiesi a mio padre di prestarmi il suo BlackBerry per poter scattare una foto, ma non sapendo bene come fare scattai un po’ alla cieca. Quando mio padre mi fece rivedere la foto mi fece notare che riuscii a fotografare da quel treno in corsa esattamente un palo che copriva le montagne. Forse è da lì che nacque qualcosa in me, anche se per negli anni a seguire la fotografia non fu mai un pensiero fisso, anzi non ho mai avuto una passione fissa...

Poi alle medie mi regalarono una macchina compatta, ma fece quasi subito una triste fine perché “volò” giù da un autobus. La fotografia ritornò però nella mia vita riempiendo le mie giornate, tant’è che passai 5 anni di superiori a cercare di fare ritratti. Mi sono sempre focalizzato sul ritratto con la mia prima reflex, una Nikon D7100, purtroppo ignorando tutto il resto che la fotografia ha da offrire. A gennaio 2020 in seguito ad ennesime delusioni digitali decisi di intraprendere un nuovo viaggio: la fotografia analogica. Mio nonno mi regalò la sua Olympus OM-1 e la sua Rolleiflex 2.8F e cominciai a scattare con una nuova visione estetica.

In un'epoca innegabilmente digitale, perché scatti in analogico?

Ho bisogno di una pausa dal digitale, sono stanco di scattare a raffica foto tutte uguali, tutte copie. Da quando ho iniziato a scattare a pellicola mi guardo di più attorno, inseguo la luce, catturo il ricordo con più leggerezza, non ho più il peso di pensare di dover potare a casa per forza delle foto perché la fotografia analogica è imprevedibile. Ambisco alla perfezione, ma ho capito che una foto non deve essere per forza perfetta per poter significare qualcosa e soprattutto non tutte le foto sono fatte per essere mostrate agli
altri. Poi ho la possibilità di poter sperimentare quasi alla cieca, con una quantità di macchine fotografiche che sono già lì ad aspettarmi, non devo attendere la novità del digitale. Per me l’analogico ha un fascino incredibile.

© Fabio Corsatto - Potsdam Kino B&W ISO 100

Hai una macchina fotografica a pellicola preferita?

Ho molte macchine fotografiche a pellicola, ma non riesco a sceglierne una preferita. In ognuna di esse che ho utilizzato fino ad ora ci sono piccole differenze che mi permettono di sperimentare e fare fotografie diverse. Comunque sono molto geloso dell’Olympus OM-1 di mio nonno!

Che tipo di attrezzatura fotografica non può mancare nei tuoi viaggi?

Non ho fatto molti viaggi e spero di riuscirne a farne molti in futuro, quindi non potranno mancare una reflex e una compatta: la reflex per scattare le foto più importanti come ritratti, tramonti e paesaggi particolari, mentre la compatta per poter scattare e ricordare tutto il resto.

Hai una foto preferita? Puoi raccontarci la storia che c'è dietro?

Delle foto che scattavo in digitale quasi sempre non mi soddisfacevano per nulla (e non credo che lo faranno per molto ancora) ora, scattando a pellicola, almeno ho ottenuto qualcosa di diverso, più particolare di prima. Ma non ho ancora una fotografia preferita e forse, penso, la inseguirò per tutta la vita, e credo sia questo il bello, cercare di superarsi.

© Fabio Corsatto - LomoChrome Purple 100-400

Da dove trai ispirazione per i tuoi scatti?

Dalla musica, dai manga, dai film e ovviamente da altre fotografie. Quando vedo una cosa che mi piace cerco di farla mia creandone una mia versione. Quindi solitamente parto da una idea esistente e la contamino con la mia vita e la mia esperienza, ma a volte succede anche il contrario.

C'è qualche fotografo che ti piace particolarmente?

Ammiro diversi fotografi ma non mi focalizzo mai sui singoli, guardo un po’ in generale che cosa viene fatto e credo che bisogna sempre un po’ staccarsi dagli altri, per non esserne troppo influenzati.

Quale fotocamera hai usato per queste foto?

Ho usato tre fotocamere reflex analogiche differenti: una Canon FT QL, una Olympus OM-1 e infine una Leica R4s. Tre macchine simili ma catturano la luce in modo diverso, proprio per questo mi piace variare, posso sperimentare per ottenere risultati differenti.

© Fabio Corsatto - Prime due foto dall'alto a sinistra scattate con la pellicola Color Negative 400 ISO mentre le restanti con la LomoChrome Metropolis 100-400 ISO

La serie qua sopra ha un effetto molto cinematografico: era il risultato che ti aspettavi?

Le fotografie con un effetto cinematografico catturano la mia attenzione all’istante, infatti i film sono una delle mie fonti di ispirazione, non posso non farne una mia versione. Ho utilizzato quindi la pellicola Color Negative 400 per fare le prime prove per questo genere di scatti e mi aspettavo esattamente questo risultato: ritratti semplici caratterizzati da un colore dominante, dominante, ma dovrò sperimentare ancora molto per poter ottenere immagini forti. I miei veri dubbi sono stati nella pellicola Metropolis dove ho riprovato a fare questo genere, ed essendo una pellicola che di base ha colori particolari secondo me si abbina benissimo a degli scatti cinematografici e risulta anche un po’ più semplice per chi è agli inizi. Sperimenterò ancora cercando di ottenere diversi effetti, non solo cinematografici.

Quali sono le caratteristiche che hai apprezzato invece della pellicola Berlin Kino?

Non scatto quasi mai in bianco e nero, penso sia molto più facile creare un'immagine banale senza volerlo. Ho utilizzato questa pellicola solo in interno cercando il contrasto tra luci e ombre, pensavo che avrei ottenuto fotografie molto contrastate, ma si è adattata perfettamente al tipo di fotografie a cui puntavo veramente. Mi ha davvero sorpreso la morbidezza dei toni in un ambiente poco illuminato e la grana fine ma ben visibile. Non vedo l'ora di poter fare il confronto con le altre Kino!

© Fabio Corsatto - Berlin Kino B&W 400 ISO

Hai qualche progetto o collaborazione interessante in programma?

Ora che sono ancora all’inizio del mio viaggio analogico voglio provare il maggior numero di macchine fotografiche e le diverse pellicole, cercando di sperimentare il più possibile. Continuerò a concentrarmi sul genere del ritratto e nel frattempo cercherò di fotografare il resto con più leggerezza, ma sempre a modo mio.

© Fabio Corsatto - LomoChrome Metropolis 100-400 ISO

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écrit par melissaperitore le 2021-05-03 dans #équipement #Gens

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