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la bomba in testa (genova19)
Si continua con Genova, così almeno, anche distrattamente, una pensata la faccio. Anche se, insomma, è sempre un po', se non una sofferenza, un'ansia, una preoccupazione.
Comunque parliamo d'altro, andiamo avanti.
Dopo le piogge dei giorni scorsi finalmente si è rivisto il sole e le temperature si sono abbassate anche un po' (che forse stia arrivando davvero l'inverno? Sperèm...). In questa settimana ho avuto modo di girare per Milano con la macchina fotografica a tracolla come non facevo da un po'. Giovedì mi sono preso un sacrosanto giorno di RR (se non sapete cosa vuol dire non importa. Tanto non ve lo dico. Tiè.) dove, accompagnato dal sole, ho fatto un po' di foto in giro, mi sono rilassato, sono stato in compagnia e mi sono deciso a prendere provvedimenti per iniziare un corso di disegno dal vero (che poi ho effettivamente iniziato ieri. Speriamo, con calma, di riprendere la mano, come quando ero giovane).
Oggi invece, sempre accompagnato dal sole, sono andato in uno dei miei posti preferiti di Milano. Uno dei posti che meglio conosco e che più mi rilassa. Ovviamente sto parlando del Monumentale. In più ci sono andato con la Leica, che ho provato sul campo per la prima volta: diciamo che ho scelto di giocare in casa. Contento e rilassato ho fatto ben due 35mm. Vedremo cosa è venuto fuori (sempre che sia venuto fuori qualcosa: era la prima volta con la Leica... la prima volta con la Holga non era davvero venuto fuori niente...).
Notazioni del giorno: i gatti del Monumentale, neri con gli occhi gialli (la mia “livrea di gatto” preferita, per la cronaca) piuttosto grassocci: si vede che hanno parecchio da mangiare e l'aggiunta di cartelli qua e la che indicano l'uscita: immagino turisti persi nel dedalo di cappelle e tombe e diventati cibo per i gatti di cui sopra.
Amen.
uuooooooooh. che bella. ti invidio, ma sappi che un dì, quando avrò trovato quella giusta e messi insieme i soldi... hehehe : D
quando si disegna dal vero non esistono cose veramente semplici o difficili. c'è solo fatica e pazienza. appena avrai ripreso la mano ti divertirai come un matto : )
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